Una delle abilità più importanti che ho appreso attraverso il coaching è basare il proprio modo di pensare sui fatti.

Cosa significa?

Ogni giorno mi imbatto in storie che le persone mi raccontano. E molto spesso queste storie suonano come scuse.

Scuse perché non ha funzionato, perché il business non sta crescendo, una scusa per non andare avanti, non c'è crescita di carriera, scuse perché non riesco a trovare l'anima gemella o iniziare la vita dei miei sogni.

E sono sempre stupita di come abilmente il nostro cervello ci prende in giro e fa scivolare questa bella storia come una gomma da masticare mentale.

Mi piace particolarmente quando storie del genere sono avvolte da drammi, intrighi o addirittura misticismo.

"Anna, credi in Dio?" mi ha chiesto il mio collaboratore e ha continuato: "Sembra di dover andare a pregare o ad accendere una candela per completare il piano".

E se non avessi saputo quale fosse il vero problema, forse qualche anno fa, avrei creduto nella sua storia di fallimento e mancanza di sostegno dall'alto.

E non sono contraria a mettere una candela, fare un rito, meditare. Ma dopo aver esaminato i fatti e vedere cosa dicono effettivamente.

Sembrerebbe che sia così facile percepire la situazione come è realmente e prendere una decisione pensando ai fatti, senza abbellimenti o fatalismo.

Ma solo un piccolo numero di persone ha questa abilità, e questa deve essere appresa e praticata ogni giorno.

Una volta che ciò accade, saprai sempre come prendere decisioni in modo da non pentirti in futuro. Come creare una crescita intenzionale in ciò che fai.


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